L’Associazione Medici di Famiglia per l’Ambiente rende noti i valori delle polveri sottili rilevati dalle centraline Ancler, posizionate nelle diverse zone della Comune di Anagni nei mesi di febbraio, marzo ed aprile 2020.

Si riportano brevemente i limiti normativi: per le PM 10 i valori ammessi sono 35 giorni di sforamenti anno oltre 50 mcg/m3 di media giornaliera in Italia, oltre 40 mcg/m3 in Europa, oltre 25mgc/m3 per l’OMS (Organizzazione Mondiale per la Sanità). Il limite della media annua è di max. 40mcg/m3. Per le PM 2,5 in Italia media annua ammessa è max. 25 mcg/m3; per l’OMS è 10 mcg/m3. Per le PM1 non c’e normativa.

La concentrazione ed il tempo di esposizione sono i valori significativi che correlano le PM alle malattie, molto di più degli sforamenti quotidiani che indicano solo il superamento di un limite ma non quantificano le concentrazioni. Per questo i valori vengono indicati con istogrammi colorati e dati sovrapposti.

A titolo esemplificativo e per necessità di sintesi riportiamo solo i tre grafici relativi ai valori mensili delle PM 10. I colori indicano la concentrazione secondo la legenda in basso a sinistra. Più sono scuri, più sono in alto e più sono pericolosi. All’interno delle aree colorate è riportata la percentuale del tempo di esposizione a quella concentrazione durante il periodo di riferimento. Nella parte bassa, in tabella, il numero assoluto delle ore di esposizione alla concentrazione corrispondente alla linea. Maggiore è il tempo di esposizione, più alta è la concentrazione, maggiore è il danno ed il rischio per la salute.

Dal grafico del mese di febbraio si evince che Osteria della Fontana, Pantanello e San Bartolomeo presentano sforamenti, oltre il valore soglia di 50 mcg/m3, per più della metà del mese. Leggermente meglio le Zone Industriali, Anticolana, Tufano e San Francesco che sforano per circa il 40% del tempo, meglio Monti ed gli altri quartieri del Centro.

Il grafico del mese di marzo, mantenendo la stessa progressione nella classifica delle zone, mostra una riduzione proporzionale dei tempi di sforamento di circa il 10% dappertutto.

Meglio il grafico di aprile dove si registrano concentrazioni entro i limiti di norma per oltre il 70% della durata del mese in tutte le zone eccetto Osteria della Fontana, con valori di poco inferiori.

Si rappresenta che da parte dell’Associazione Medici sono stati inoltrati alla Amministrazione Comunale ed al Settore Ambiente del Comune di Anagni, promotore del progetto e riferimento del servizio, numerosi elaborati, tabelle e grafici molto dettagliati ed puntuali.

Si ribadisce la utilità di incontri dedicati ed esplicativi, da tenersi nelle varie zone della città, rispetto l’inquinamento atmosferico. Argomento di grande attualità, anche per le numerose evidenze scientifiche che quasi quotidianamente portano all’attenzione di tutti le correlazioni tra concentrazione di polveri sottili e l’attuale pandemia da Covid-19.

Dott. Giovambattista Martino coordinatore
Dott. Antonio Necci referente per Anagni

Autore: Medici Ambiente

Fonte: Associazione Medici di Famiglia per l’Ambiente di Frosinone – 04/05/2020