Il Programma – I Medici di famiglia per l’Ambiente hanno organizzato una serie di incontri on-line sull’inquinamento. Verranno analizzate le situazioni di sei comuni compresi nella Valle del Sacco dove è più alta la concentrazione di polveri sottili

LOTTA ALLO SMOG – Arnaldo Bonanni

Prende il via l’ambizioso progetto “Terra e Aria“, promosso dall’Associazione Medici di Famiglia per l’Ambiente di Frosinone e Provincia. L’iniziativa, che si svolgerò durante l’intero mesi di aprile, prevede una serie di incontri on-line, che verranno trasmessi sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del gruppo.

Gli argomenti da affrontare sono di particolare importanza per il nostro territorio. A cominciare dalla qualità dell’aria nella Valle del Sacco, seguita dall’analisi delle sue condizioni, dalla valutazione del grado di inquinamento, delle sue cause e conseguenze, fino alle soluzioni e alle possibilità di difesa per la tutela della salute pubblica. Il progetto, realizzato con il contributo della regione Lazio, riguarda tutto il territorio della Valle del Sacco e del Liri, e verrò articolato con una serie di incontri dedicati specificatamente a sei Comuni “critici” che ricadono nella Valle: Frosinone, Anagni, Ceccano, Ferentino, Patrica, Castro dei Volsci.

Come è noto, da diversi anni l’inquinamento dell’aria è argomento di studio e ricerca pe i medici dell’associazione, convinti che la conoscenza specifica del fenomeno debba essere la più ampia e particolareggiata possibile. Infatti, rappresenta il presupposto indispensabile per comprendere le conseguenze dell’inquinamento atmosferico e individuare le soluzioni più efficaci per il problema. Da questo principio prendono spunto lo studio e la ricerca di metodi integrativi-innovativi per la misurazione degli agenti inquinanti e la realizzazione del sistema Ancler che rileva le polveri sottili, anche le più piccole. Una tecnologia che permette di conoscere in tempo reale la situazione dell’inquinamento dell’aria in un determinato momento e luogo, che misura i picchi delle emissioni e può essere trasferita con estrema facilità in ogni ambito territoriale, oltre alla possibilità di essere consultata da chiunque con una semplice applicazione sul cellulare gratuita.

Per noi medici l’Ancler è uno strumento indispensabile per geo-localizzare il territorio in rapporto alla concentrazione delle polveri sottili – spiegano dall’associazione frusinate – e stabilire sequenzialmente le relazioni accurate tra le concentrazioni di inquinanti negli ambidi di residenza e lo sviluppo delle malattie da inquinamento atmosferico correlate. Inoltre questo metodo ci consente di identificare rapidamente i picchi di innnalzamento delle polveri sottili, alle quali si collegano incidenti patologici come crisi d’asma, infarti, crisi ipertensive. Inoltre, la metodologia adottata consente anche ai singoli cittadini di adeguare i loro comportamenti e abitudini di vita, in modo da ridurre significativamente i tempi di esposizione alle alte concentrazioni di Pm 10, Pm 2,5 e Pm 1 nelle aree in cui vengono rilevate dalle centraline. Dunque uno strumento di prevenzione e difesa formidaile contro le malattie indotte inevitabilmernte dalle polveri sottili, soprattutto quelle più dffficili da rilevare. Il tour virtuale nella Valle del Sacco serve proprio a far conoscere, spiegare, rendere partecipi e condividere con tutti i residenti questa importante conquista dei Medici“.

Ma vediamo le date degli incontri, tutti fissati alle ore 19. Si comincia oggi 14 aprile a Castro dei Volsci, venerdì 16 a Ceccano, domenica 18 a Patrica, martedì 20 a Ferentino, giovedì 22 ad Anagni. L’appuntamento conclusivo si terrà il 24 aprile, sempre alle 19. Chiunque lo vorrà, potrà rivolgere all’associazione le proprie domande sull’argomento scrivendole nella chat, oppure come commenti sotto i post delle dirette in streming, o inviando una e-mail all’indirizzo mediciambiente.frosinone@gmail.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Fonte: Ciociaria Oggi – Ed. Mercoledì 14 Aprile 2021